Sono quattro stadi quelli del cheratocono, una patologia di natura non infiammatoria caratterizzata da un assottigliamento progressivo e da un cambiamento della forma della cornea, che arriva ad assumere l’aspetto di un cono e che provoca, dunque, una visione offuscata e fastidio ai riflessi e alla luce.
Una persona su cinquecento viene colpita dal cheratocono: esso si manifesta, di norma, nei primi anni di vita o nella pubertà, per poi arrestarsi spontaneamente intorno ai quarant’anni. Si distinguono ben quattro stadi del cheratocono: il primo stadio è quello del cheratocono frusto, vale a dire la forma più lieve e asintomatica della patologia; il secondo stadio del cheratocono consiste nella patologia che si manifesta tramite un astigmatismo correggibile con gli occhiali; il terzo stadio del cheratocono consiste in una patologia non più correggibile con occhiali ma con lenti a contatto semirigide o rigide.
Il quarto stadio, per finire, è quello più grave, in cui l’utilizzo di lenti a contatto non è più sufficiente e si deve ricorrere ad un intervento chirurgico o, nei casi peggiori, al trapianto di cornea.
Fonte: metropolitanmagazine.it
Se hai dubbi o domande sul cheratocono e le cure più moderne, contattaci adesso qui keratoconuscenter.eu/contatti/